Itinerari in cammino tra natura e cultura
Liguria
Cari esploratori, oggi vi porto con me in un angolo di Liguria che sa di autenticità e sapori indimenticabili. Seguitemi a Recco, un piccolo gioiello affacciato sul Golfo Paradiso, patria della delizia che oserei chiamare “il Cibo degli Dei”: la Focaccia di Recco col formaggio.
Meno blasonata della vicina Camogli, Recco si distingue per il suo carattere modesto, ma racchiude un’anima vibrante fatta di natura selvaggia, storie antiche e un’incredibile tradizione culinaria.
Ho scelto di intraprendere questa escursione in un giorno speciale: la Festa annuale della Focaccia col formaggio. Potete immaginare l’atmosfera festosa, il profumo avvolgente che si spande per le strade e l’inevitabile epilogo goloso della giornata.
Il Golfo Paradiso si sviluppa tra punta Chiappa ( promontorio di Portofino) e Nervi, la più orientale delle frazioni di Genova. Questo territorio comprende borghi unici e sorprendenti affacciati sul mare, come Bogliasco, Sori, Camogli e Recco, e altri nella valle del torrente Recco, come Avegno e Uscio.
Recco è il centro di riferimento di questo territorio: qui sono concentrati molti servizi, tra cui l’unico casello autostradale del golfo. Questo borgo è anche centro culturale ed enogastronomico del golfo, con tutti i suoi piatti tipici, sia salati che dolci.
Chiesa di San Giovanni Battista
Recco è ben collegata dalla linea ferroviaria, ed è facilmente raggiungibile sia dal levante che dal ponente ligure; io ho trovato molto comodo e sostenibile arrivare con il treno. I treni sono piuttosto frequenti e ci sono diverse soluzioni, per chi vuole viaggiare più comodamente o anche per chi, per risparmiare qualcosa, sacrifica un po’ di comfort.
Se volete arrivare con l’auto pare che ci sia molto parcheggio libero. Dico pare, perché la notizia mi arriva da fonte amica, non è una conoscenza diretta. In ogni caso, prima di partire, mi informerei bene poiché spesso in Liguria il pagamento del parcheggio è previsto solo in alta stagione turistica.
DATI TECNICI DELL’ESCURSIONE
Si tratta di un bellissimo anello, estremamente panoramico, al cui apice vi attende il suggestivo Santuario di Nostra Signora del Caravaggio e una vista unica che abbraccia Golfo Paradiso e Golfo del Tigullio. Come un po’ tutti i sentieri della Liguria, ha una verticalità concentrata in un paio di punti, che risultano perciò piuttosto faticosi, ma per il resto il percorso è piuttosto morbido e non presenta tratti pericolosi o esposti. Direi che adatta a tutti, basta procedere con il proprio passo.
Il percorso è piuttosto intuitivo ma, in un paio di punti, la segnaletica può essere confondente, perciò vi consiglio di seguire le mie indicazioni.
Dalla stazione di Recco procedete dritti, attraversando il ponte e salite per via Gian Guglielmo Rebora. Dopo circa 200 m, sulla sinistra, salite lungo la scalinata Salita San Francesco, al termine della quale troverete l’attacco effettivo del sentiero, e proprio da lì, cominciate l’inesorabile ascesa che, fortunatamente, si trova quasi totalmente nel bosco.
Attacco del sentiero
Bosco
Passaggio poco visibile
Bivio per Monte Ampola – Caravaggio
Vi segnalo un paio di punti dove è possibile perdere la traccia.
Il primo è uno strettissimo passaggio, davvero molto poco visibile, che costeggia un casolare, a circa 10-15 minuti dall’attacco del sentiero.
L’altro è un bivio, completo di cartellonistica ma confondente: vi verrà spontaneo seguire le indicazioni per il sentiero di sinistra, verso Monte Ampola e Caravaggio. Voi invece proseguite pure per il sentiero a destra; credo che quello a sinistra sia un vecchio sentiero ormai poco frequentato.
Proseguite ancora la salita per arrivare sulla cima del Monte Ampola, da cui potrete godere della vista prima sul Golfo Paradiso (alla vostra sinistra), e poco più avanti sul Golfo del Tigullio (alla vostra destra).
Vista su Golfo Paradiso
Vista sul Golfo del Tigullio
Andando ancora avanti incontrerete questo bivio. Da qui partono due possibili salite per raggiungere il Santuario di Nostra Signora del Caravaggio, perciò potete fare un mini-anello percorrendone una in salita e l’altra in discesa. Per la salita vi consiglio di prendere la via a sinistra e di costeggiare sempre la sinistra: lungo questo percorso ci sono dei gradoni alti, un po’ ostici da fare in discesa…ma è solo un consiglio.
Bivio per il Santuario di N.S. del Caravaggio
Ora percorrete l’ultimo tratto in salita fino al Santuario di Nostra Signora del Caravaggio. Questo Santuario, le cui origini sembrano risalire al XVII secolo, è stato costruito sulla cima del Monte Orsena dalla popolazione di Santa Maria del Campo. L’edificio è stato ampliato e nel tempo ha subito innumerevoli atti vandalici. L’aspetto attuale deriva dall’ultima recente opera di ristrutturazione avvenuta negli anni ’80.
Piane di Caravaggio
Santuario di N.S. del Caravaggio
Da questo punto chiudete il primo anello che vi riconduce al bivio per il Santuario e da qui prendete il sentiero alla vostra destra che vi condurrà di nuovo a Recco in circa 40 minuti, per chiudere l’anello.
Questa festa è un evento che si ripete tutti gli anni in piena primavera, e che vede l’afflusso di un gran numero di golosi che accorrono per mangiare la prelibata Focaccia di Recco col Formaggio. La festa si svolge in una sola giornata, e quest’anno si è tenuta domenica 26 Maggio.
Durante tutta la giornata è possibile degustare gratuitamente la focaccia che viene preparata dai consorzisti, ma, vi avverto, dovete armarvi si tanta tanta pazienza, perché la fila è davvero molto, ma molto lunga. In alternativa potete entrate in una delle tante focaccerie disseminate per tutta la città (una vale l’altra, la focaccia è sempre buonissima) ed acquistare il vostro ambito trancio di “Cibo degli Dei” (io ho fatto così).
Focus
La focaccia di Recco col formaggio è una prelibatezza che si gusta al meglio solo in queste zone. Questa focaccia, che vanta innumerevoli tentativi di imitazione, è protetta da una disciplinare che ne preserva la ricetta originale e l’IGP (Indicazione Geografica Protetta).
Nel 2005, allo scopo di conseguire la tutela europea IGP per la specialità gastronomica, è nato il Consorzio Focaccia di Recco col formaggio. Oggi ne fanno parte 14 aziende con 20 punti vendita attivi nella zona che comprende le cittadine di Recco, Camogli, Sori e Avegno.
Se non sapete in quale forno acquistare la focaccia, andate pure sul sicuro da Tossini; questo forno si trova in pieno centro e qui potete trovare la vera e originale focaccia col formaggio, più molte altre varianti di focaccia e prodotti dolci da forno.